MONZA – ABIOlandia, il parco giochi di cui beneficeranno tutti i bambini che per un motivo o per un altro transiteranno dall’ospedale San Gerardo di Monza, è stato inaugurato mercoledì 13 giugno alle 18 alla presenza del direttore generale della Asst di Monza Matteo Stocco e della presidente di Abio Brianza Susanna Bocceda insieme ai protagonisti: tanti bambini che con i loro palloncini hanno colorato il cielo e con la loro allegria hanno dato vita al loro nuovo parco giochi.
L’area giochi è situata nell’area verde della nuova Palazzina Accoglienza. Il progetto nato dalla collaborazione di Asst di Monza e Abio Brianza, Associazione Bambino In Ospedale che si occupa dell’accoglienza, dell’ascolto e del gioco dei bambini ricoverati e dei loro familiari, è stato realizzato in tempi record.
La raccolta fondi infatti era partita nel mese di marzo con l’obiettivo di raccogliere i circa 70 mila euro necessari per l’area giochi destinata ai bambini e il giardino di uso esclusivo ai degenti di Neuropsichiatria Infantile realizzato nell’area verde interna al reparto con l’installazione di due gazebo con tavoli e di una siepe verde a protezione della privacy dei degenti.
Cos’è ABIOlandia? ABIOlandia è un parco giochi che si compone di un’area con due funzioni: una destinata al gioco con scivoli, percorsi, altalene, piccole attrazioni, dove tutti i bambini potranno passare del tempo divertendosi in un contesto dove il divertimento per ovvie ragioni è distante, l’altra destinata al ristoro, un posto all’aperto dove concedersi un breve momento di relax, con un gazebo e panchine per chi sorveglia i bambini o è costretto a trattenersi in attesa.
Perché ABIOlandia? ABIOlandia è senza dubbio uno dei progetti più importanti in questi anni di attività di Abio Brianza e completa un’offerta destinata ai piccoli amici (e ai loro familiari) che transitano in ospedale per qualsiasi motivo, sia per una visita o soltanto per accompagnare un famigliare.
“Il progetto di ABIOlandia dà un contributo importante all’obiettivo ambizioso di realizzare un ospedale davvero a misura di bambino – sottolinea Matteo Stocco, direttore generale della Asst di Monza –. Ringrazio Abio Brianza per aver portato a termine questo progetto nel contesto di ristrutturazione dell’ospedale con un’intera area dedicata ai più piccoli e ai più fragili, il primo parco giochi in un luogo di cura e un giardino per i degenti della Neuropsichiatria”.
“Siamo felici di aver realizzato questo progetto – spiega Susanna Bocceda, presidente di Abio Brianza – che si inserisce nella vita della nostra associazione come un ulteriore motivo di orgoglio. ABIOlandia ha un’indiscussa utilità sociale nel perseguimento di uno degli obiettivi fondanti della nostra attività, cioè quello di garantire un’accoglienza adeguata ai bambini ed alle loro famiglie in ospedale”.
“Mi riempie d’orgoglio il fatto che il primo parco giochi in un ospedale sia stato realizzato proprio a Monza – spiega il sindaco Dario Allevi, che ha preso parte all’inaugurazione –. È l’ennesima conferma che il nostro San Gerardo è ormai un polo ospedaliero in grado di inanellare un successo dopo l’altro, dimostrando l’importanza del prendersi cura dei pazienti non solo dal punto di vista strettamente clinico ma anche applicando modelli avanzati di inclusione, capaci di garantire relazioni personalizzate, a partire dall’accoglienza dei più piccoli”.
Entrambe le realizzazioni sono state seguite e progettate a titolo gratuito per Abio Brianza dall’architetto Cesare Mondelli con il coordinamento dell’Ufficio Tecnico della Asst di Monza. I lavori iniziati nel mese di maggio, e terminati in tempi brevi, permetteranno ai bambini che transitano dall’ospedale di poter usufruire della nuova struttura in concomitanza con l’arrivo dell’estate.