MILANO – Sono oltre 9.300 le ditte in Lombardia, su 54 mila in Italia, con titolare proveniente da un Paese a maggioranza musulmana attive e direttamente impegnate in questi giorni fino alla festa principale di Eid Al Fitr, che inizierà nella serata di oggi, giovedì 14 giugno, secondo l’elaborazione della Camera di Commercio di Milano Monza Brianza Lodi su dati del registro imprese al primo trimestre 2018 relativi alle imprese individuali con titolare straniero. Oltre 4 mila si trovano a Milano, circa mille a Bergamo e Brescia, oltre 700 a Monza Brianza e 500 a Varese, circa 350 a Como e Pavia.
I settori più coinvolti dalla festa in Lombardia, 9.319 imprese tra cibo, vestiti e regali. Si tratta soprattutto di piccole imprese che vendono abbigliamento e calzature (4.783 ambulanti specializzati e 159 negozi al dettaglio) ma ci sono anche attività di ristorazione (2.343 ristoranti e 254 bar), macellerie e ortofrutta (rispettivamente 242 e 147 attività), panifici e pasticcerie (154 attività tra produzione e commercio) e alimentari (691 ambulanti e 471 mercatini).
Quasi 51 mila gli stranieri dai Paesi coinvolti con cariche nelle imprese in Lombardia. Se si considerano tutti i settori, in totale sono 50.856 gli imprenditori che provengono dai Paesi coinvolti nella festa e hanno una carica nelle imprese lombarde. Pesano il 22% sul corrispondente totale italiano.
I più presenti sono gli egiziani con 16.372 cariche, il 32,2% del totale regionale, seguiti dai marocchini con 11.514 presenze (22,6%), bengalesi (4.732, 9,3%) e pakistani (4.515, 8,9%).
Milano è il territorio che ne ha di più, quasi 27 mila, il 53% del totale regionale, seguita da Brescia (5.410), Bergamo (4.529), Monza Brianza (3.085) e Varese (2.552).
I settori e gli imprenditori coinvolti dalla festa in Italia. Sono oltre 54 mila le attività (imprese individuali con titolare nato in un Paese a maggioranza musulmana) coinvolte dalla festa, tra chi produce, vende e somministra cibo e chi commercializza giochi o abbigliamento. Si concentrano soprattutto a Roma (4.926 ditte, 9,1% italiano) e Milano (4.140, 7,6%) mentre terza è Caserta (2.210 imprese individuali, 4,1%). Vengono poi con quasi 2 mila ditte Torino e Catanzaro.
Considerando tutti i settori di attività e chi detiene una carica di impresa, sono oltre 234 mila gli imprenditori coinvolti, provenienti soprattutto dal Marocco (73 mila), Bangladesh (37 mila), Egitto (26 mila), Pakistan e Senegal (circa 19 mila ciascuno).