LISSONE – Diciassette strade coinvolte in un maxi-piano di rifacimento manti d’usura, formazione di nuovi marciapiedi ed eliminazione delle barriere architettoniche. È stato approvato dalla Giunta Comunale il progetto definitivo ed esecutivo per l’asfaltatura di alcuni tratti stradali cittadini ammalorati, i cui lavori sono calendarizzati fra agosto ed ottobre con una spesa complessiva di quasi 1 milione e 100mila euro.
Gli interventi di manutenzione delle pavimentazioni sono inseriti nel programma triennale delle opere pubbliche che avrà nel periodo 2018-2020 un impegno complessivo di 2,7 milioni di euro, con un sostanzioso capitolo di spesa già programmato per il prossimo biennio.
“Sono consapevole che le strade di Lissone siano bisognose di interventi e questa prima parte di lavori conferma la volontà e la consapevolezza di dover fornire ai cittadini un servizio curato ed accurato – dichiara Marino Nava, assessore alla Città vivibile – proseguiamo la nostra azione amministrativa con una attenta programmazione, nella logica del medio periodo si potranno sistemare le situazioni più problematiche”.
Gli interventi del 2018 riguarderanno via Delle industrie (rotatoria), via Chiusi/De Amicis/Lombardia, via per Santa Margherita, via Lamarmora/Canova/Sansovino, via Manin, via Randaccio, piazza Maria Bambina (parcheggio), via Statuto, via dei Mille (marciapiedi), via Indipendenza, via Mascagni, viale della Repubblica (Da via Monte Grappa a via Isonzo), via Negrelli, via Asiago (banchina stradale), la rotatoria Mascagni/Cilea e via Fratelli Bandiera/Mameli/Cappuccina (innesto sottopassaggio).
Il progetto prevede di intervenire su alcune strade cittadine dove il grado dei dissesti appare medio/alto. In particolare, si cantierizzerà laddove sono state riscontrate alterazioni delle condizioni della superficie della pavimentazione (sgranamento), alterazioni della regolarità della pavimentazione (usura superficiale, buche, ormaie, avvallamenti – anche in presenza di chiusini – rappezzi) e fessurazione della pavimentazione (trasversali, longitudinali e a pelle di coccodrillo).
Gli interventi di risanamento permetteranno di ripristinare il manto stradale lungo assi stradali fondamentali per la circolazione interna, completando in alcuni casi interventi già avviati in precedenza ed integrando anche opere per la sicurezza pedonale oltre che automobilistica. Laddove possibile, è prevista la realizzazione di scivoli per l’abbattimento delle barriere architettoniche.