MONZA – Siglato un Municipio l’accordo di programma per l’attuazione del Piano di Zona 2018-2020, il documento di programmazione degli interventi e dei servizi sociali per i tre comuni dell’ambito (Monza, Brugherio e Villasanta).
L’accordo è stato sottoscritto dal sindaco di Monza Dario Allevi, da quello di Brugherio Marco Troiano e dal vicesindaco di Villasanta Gabriella Garatti, dal direttore generale dell’Asst Matteo Stocco, dal direttore dell’Ats della Brianza Massimo Giupponi, dal vicepresidente della Provincia di Monza e Brianza Concettina Monguzzi e dal presidente dell’Assemblea di Distretto Monza Paola Buonvicino.
L’Ufficio di Piano – che gestisce annualmente risorse pari a circa 4 milioni di Euro all’anno – analizza i bisogni dei cittadini, indica obiettivi e priorità di intervento e individua strumenti e risorse in grado di rispondere alle esigenze sempre più complesse dei cittadini, anche mettendo in campo interventi sperimentali e gestioni associate.
Le priorità individuate partono dal supporto alle famiglie con rilevanti fragilità e dal rinforzo degli interventi a favore dei nuclei familiari vulnerabili. Una seconda linea di azione riguarda i minori e le loro famiglie; seguono attività di comunicazione e informazione idonee a facilitare l’accesso ai servizi. Tra gli obiettivi anche la gestione associata tra Comuni di servizi e interventi.
La spesa sociale complessiva dell’ambito di Monza ammonta a 36 milioni di Euro e si caratterizza per l’importante investimento nell’area ‘minori-famiglia’ che ammonta al 38,33% rispetto al totale, la quota più elevata raffrontata agli altri ambiti provinciali; seguono le spese per disabili pari al 23,72% e servizi sociali e sanitari; agli anziani è destinato il 4,3% della spesa complessiva e il 5,65% a situazioni di emarginazione e povertà.
Una indicazione importante in tema di analisi della vulnerabilità arriva dal primo bilancio del REI – Reddito Sociale di Inclusione, attivo dall’inizio del 2018: ad oggi ammontano a 948 le richieste totali presentate all’ambito, di cui 787 a Monza, 124 a Villasanta e 37 a Brugherio.
Ancora sul fronte della vulnerabilità un progetto che ha riscosso particolare successo è stato Kairos, che in un anno ha ricevuto 233 richieste da parte di cittadini e famiglie sui bisogni lavoro – casa – reddito: a loro disposizione soluzioni personalizzate in grado di prevenire situazioni di vera fragilità e disagio.
“Stiamo impostando progettualità allargate e gestioni associate in grado di intercettare i nuovi bisogni delle famiglie prima che diventino un problema difficilmente risolvibile – ha dichiarato Allevi – E’ un metodo che punta ad intervenire sulla fascia grigia, quella cosiddetta ‘vulnerabile’, per fornire strumenti concreti alle persone in difficoltà che diano loro un aiuto capace di farli uscire da un momento di crisi, spesso legato ai problemi lavoro-casa-reddito”.
“Sono molto soddisfatta del grande lavoro di squadra svolto a ritmo serrato negli ultimi mesi per raggiungere questo risultato – ha spiegato l’assessore alle Politiche Sociali Désirée Merlini, anche in qualità di Presidente dell’Assemblea dei Sindaci dell’ambito distrettuale di Monza – Essere giunti alla sottoscrizione entro il 30 giugno ci consentirà infatti di ottenere la premialità massima da parte di Regione Lombardia, pari a 30.000 euro: un riconoscimento che premia lo sforzo di programmazione sovralocale e l’attività di coprogettazione che vorremmo si confermassero stile di lavoro condiviso anche per i prossimi anni”.