LENTATE SUL SEVESO – Un’asta di beneficenza per  ristrutturare il tetto del laboratorio della Cooperativa sociale Oasi, l’importante realtà del territorio che offre lavoro a circa quaranta persone tra dipendenti e tirocinanti disabili. E’ intitolata “#UnTettosullaTesta” l’iniziativa in programma oggi, giovedì 12 luglio a villa Cenacolo, per la vendita dei dipinti realizzati nel laboratorio di pittura: Da Hopper a Vermeer, passando per Kandinsky, Van Gogh, Monet, De Chirico, Klimt e altri ancora, oltre a un pezzo di antiquariato. Tutti falsi d’autore.

Il programma della serata parte alle 20.45 con un ‘Momento musicale’, che proporrà musiche ‘ambient’, a cura dell’Associazione musicale Art Music School Group Academy di Cogliate, per poi passare all’incanto vero e proprio. A introdurre la serata il sindaco Laura Ferrari, il presidente della Cooperativa Oasi, Italo Corbetta, il vicepresidente Lorenzo Cassina e il coordinatore del laboratorio di pittura Marco Tonegato.

“E’ un’iniziativa alla quale tengo molto – dichiara Ferrari – la cooperativa Oasi è una realtà ormai consolidata a Lentate e offre la possibilità di coinvolgere ragazzi disabili in un lavoro concreto. E ora occorre dare loro una mano per sistemare la loro sede. Come amministrazione abbiamo organizzato questo appuntamento per permettere all’Oasi di raccogliere fondi, mettendo all’asta dei dipinti da loro realizzati proprio in questo laboratorio”.

“Encomiabili le attività della cooperativa – aggiunge Paola Bencini, assessore alla Cultura, oltre al laboratorio di pittura, troviamo assemblaggio, cartotecnica, lavorazioni meccaniche, confezionamenti vari e per questo meritevoli del nostro sostegno. Vorrei ringraziare anche la Art Music School Group Academy per l’offerta musicale che farà da introduzione alla serata”.

La Cooperativa Sociale Oasi offre lavoro a 18 dipendenti, 9 dei quali disabili assunti come operai addetti all’assemblaggio meccanico manuale e al confezionamento. Vengono inoltre gestiti circa 50 ‘Progetti Educativi Individualizzati’ inviati dai Servizi Sociali dei 13 Comuni convenzionati. Nel corso degli anni, nonostante la forte crisi economica che ha colpito il settore, la clientela è stata fidelizzata grazie ad un attento controllo qualità. Il supporto di volontari “specializzati” ha poi permesso di rispondere alle diverse esigenze del mercato. L’urgenza attuale riguarda Il tetto del laboratorio, che ha subito negli anni diversi interventi di ordinaria manutenzione, ma che ora necessita di essere sostituito, anche a fronte di una parziale copertura in lastre di cemento-amianto.

Il rifacimento del tetto è ormai non più prorogabile perché ci sono infiltrazioni sempre più marcate e le lastre di cemento-amianto presentano un grado di deterioramento importante. Realizzare il nuovo tetto significherebbe garantire il posto di lavoro a tutti i dipendenti e tirocinanti comprese le persone disabili che altrimenti sarebbero difficilmente ricollocabili. Al termine della ristrutturazione si prevede un ulteriore aumento di 10 postazioni utili per ampliare l’offerta di servizi di inserimento lavorativo per persone svantaggiate.