BRIOSCO – Tre nuove manifestazioni internazionali che coinvolgono le discipline dello sci e uniscono sport, solidarietà, disabilità e volontariato sotto le cime delle montagne lombarde. L’associazione ‘Cancro Primo Aiuto’, nata nel 1995 in memoria di Walter Fontana per offrire assistenza sociosanitaria ai malati di cancro e alle loro famiglie – erogando, solo nel 2017, 60.000 prestazioni a 30.000 pazienti – organizzerà, nei prossimi mesi, la Coppa del Mondi di sci d’Erba (Santa Caterina Valfurva, 31 agosto-1 settembre), la 25esima edizione del Memorial Walter Fontana (Aprica-Bormio-Chiesa Valmanenco-Lizzola-Madesimo-Monte Pora-Ponte di Legno-Tonale-Santa Caterina Valfurva-Val Palot) e i Winter Deaflympics del 2019, i Giochi sulla neve per i non udenti.
“In certi momenti della vita – ha detto il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, che è anche presidente onorario dell’associazione – è necessario sentirsi sostenuti e protetti da persone che hanno deciso di dedicare del tempo libero a chi sta combattendo questa battaglia. Mi sono sempre sentito parte di questa famiglia di volontari perché ‘Cancro Primo Aiuto’ è un esempio positivo di disponibilità nei confronti degli altri. Siamo vicini alle sue iniziative e confermo la nostra volontà a sostenere questa e le altre associazioni che sono esempio concreto di come con l’aiuto, si possono ottenere risultati imprevisti e imprevedibili. E’ bello fare solidarietà, facendo qualcosa di piacevole”.
“Tre iniziative che porteranno le persone a sciare sulle nostre montagne – ha commentato l’assessore regionale allo Sport e Giovani, Martina Cambiaghi – e sono al contempo una promozione per il nostro territorio e una bella vetrina per gli atleti nazionali e internazionali. Lo sport può essere un veicolo di attrattività ma, in questo caso, anche un elemento importante, che insieme alla solidarietà e al volontariato, diventa esempio positivo e propositivo per i giovani”.
“Eventi come questi, oltre ad avere una finalità benefica che il territorio valtellinese sostiene convintamente, hanno anche l’obiettivo di far conoscere a visitatori che fino ad oggi non l’hanno conosciuto, il sistema turistico delle nostre valli. Coniugare iniziative montane – ha sottolineato l’assessore regionale alla Montagna, Enti Locali e Piccoli Comuni, Massimo Sertori – con lo sport ha una notevole valenza e il fatto che vengano organizzate sia nella stagione estiva che in quella invernale, offriranno l’opportunità di favorire una corretta destagionalizzazione turistica”.
“Regione Lombardia – ha concluso Antonio Rossi, sottosegretario allo Sport e Grandi Eventi – non è nuova a questi eventi anzi, li sta portando avanti sempre di più. Lo sport insegna valori e questi eventi lo promuovono e generano una cultura sportiva sempre più importante e valorizzano la Lombardia anche in funzione della candidatura delle prossime Olimpiadi, una candidatura che sono convinto potrà avere un buon punteggio a livello Cio”.