BERGAMO – La nuova cittadella dello sport, struttura del quartiere Celadina che è sede di oltre una ventina tra federazioni e associazioni sportive bergamasche, sarà dedicata a Yara Gambirasio, la tredicenne assassinata nel 2010.
Dalla struttura – 2.500 metri quadrati – transitano giocatori, dirigenti, semplici amatori e professionisti. Yara era stata rapita il 26 novembre 2010 fuori dal palazzetto dello sport di Brembate di Sopra e trovata uccisa tre mesi dopo, il 26 febbraio 2011, in un campo di Chignolo d’Isola. Per il suo omicidio è stato condannato in appello all’ergastolo il muratore Massimo Bossetti.