MILANO – “Secondo i dati forniti al 30 giugno 2018 dalle nostre 8 Ats e trasmessi al Ministero della Salute riferiti alle coorti 2014 (aggiornamento a 36 mesi) e 2015 (aggiornamento a 24 mesi) è stato raggiunto il 95% per cento di copertura vaccinale per quasi tutte le 12 vaccinazioni introdotte dalla legge dell’obbligo. Restano ancora un po’ sotto la soglia quelle delle coorti dal 2010 al 2001, per le quali non era prevista l’esclusione da scuola, ma anche queste dal dicembre 2017 a giugno 2018 sono comunque cresciute di almeno un punto percentuale”.
Lo ha detto l’assessore al Welfare della Regione Lombardia, Giulio Gallera, intervenendo in Aula consiliare, in occasione della discussione sulla proroga del Piano regionale di prevenzione. L’assessore ha sottolineato l’ottimo riscontro per quanto riguarda la vaccinazione contro il morbillo che era quella che destava maggiori preoccupazioni “sia per la coorte 2014, che per quella 2015 è stata raggiunta la copertura del 95%. Dal 31 dicembre 2017 siamo passati per la coorte 2014 dal 94,5% al 95,3% e per quella del 2015 dal 93,9% al 95%, per la coorte 2010 dal 90,8 al 92,1%”.
“Siamo molto soddisfatti del risultato raggiunto – ha precisato l’assessore – e voglio ringraziare tutto il personale dei nostri Centri vaccinali che ha gestito con estrema professionalità un importante carico di lavoro straordinario. Regione Lombardia proseguirà nell’azione di sensibilizzazione e informazione delle famiglie e nel coinvolgimento dei pediatri affinché i risultati raggiunti si stabilizzino e la salute pubblica sia garantita”.