MILANO – “I dati forniti dal rapporto annuale ‘Milano Produttiva’, realizzato dalla Camera di Commercio di Milano Monza Brianza Lodi, confermano che l’area metropolitana di questi territori, per capirci la vecchia provincia di Milano fino alla metà degli anni ’90, è in continua crescita sotto ogni voce e resta ineluttabilmente la locomotiva della ripresa economica del Paese”. Lo afferma Stefano Bruno Galli, assessore della Regione Lombardia all’Autonomia e alla Cultura.
“L’area di Milano, Monza e Lodi – prosegue l’assessore – registra un tasso di crescita delle imprese del +1,5%, il doppio rispetto al tasso nazionale (+0,8%) e fa segnare il primato nazionale delle esportazioni (41 miliardi, 9,2% italiano), il primato delle imprese partecipate all’estero (16,3% nazionale) e di quelle a partecipazione estera presenti in Italia (32,4%). Registra, inoltre, un tasso di occupazione salito al 69,5%, oltre dieci punti in più rispetto al tasso italiano (58%) mentre il tasso di disoccupazione scende al 6,5% contro l’11,2% italiano”.
“Ma questa locomotiva – sottolinea Galli – potrà diventare un vero ‘missile’ non appena otterremo una maggiore forma di autonomia per la Lombardia, un territorio con un grande tessuto imprenditoriale con 800.000 imprese attive, un Pil superiore a quello di 17 Stati europei su 28, e quasi 40 milioni di presenze turistiche, perché l’autonomia significherebbe semplificare la burocrazia, abbassare le tasse e realizzare quelle infrastrutture strategiche necessarie per lo sviluppo economico e produttivo della regione. Tutto questo ci permetterà di trasformare la nostra locomotiva in un ‘missile’ che trascinerebbe la ripresa economica, produttiva ed occupazionale di tutto il Paese”.