MILANO – Il rilancio dei negozi di vicinato parte dalle periferie. Niguarda sarà il quartiere pilota per testare il progetto “Metter su Bottega” promosso da Confcommercio Milano per rilanciare il commercio sotto casa, un elemento importante e trainante non solo per l’economia, ma anche da un punto di vista sociale e di sicurezza. Favorendo l’aggregazione e la socialità anche delle persone più fragili che non hanno i mezzi per raggiungere i grandi centri commerciali, oltre che diventare presidio territoriale all’interno del rione.
La Giunta comunale milanese giovedì ha approvato il progetto “Metter su Bottega”: un bando che metterà a disposizione 1,4 milioni di euro per finanziare a fondo perduto e con tasso agevolato i progetti di nuove imprese commerciali e artigiane nei quartieri più decentrati della città, scegliendo come quartiere pilota Niguarda.
Soddisfatto il segretario generale di Confcommercio Milano Marco Barbieri. “In occasione del confronto, nella nostra sede, con il sindaco Giuseppe Sala avevamo lanciato la proposta di un impegno particolare attraverso un test su un quartiere della periferia per rendere visibili i miglioramenti e realizzare un modello di riferimento utile per tutto il territorio. Proposta subito accolta dal sindaco che aveva indicato l’area di Niguarda. Il bando ‘Metter su Bottega’ è un primo riscontro significativo nella direzione di questo progetto. Il rilancio delle periferie è possibile con uno sforzo condiviso fra pubblico e privato che tenga conto di più elementi: sostegno alle imprese, sicurezza, decoro urbano, più attrattività con la creazione di eventi, e più infrastrutture”.