MONZA – La Polizia locale cresce: in arrivo sei nuovi agenti. Il primo vincitore del concorso in graduatoria (figlio della compagna del comandante Piero Vergante) ha rinunciato all’assunzione, sbloccando in questo modo il concorso. La vicenda emersa agli inizi del mese aveva destato scandalo ed era finita davanti alla commissione disciplinare. Bloccando in questo il concorso. Con la rinuncia dell’assunzione da parte del primo vincitore, la procedura di assunzione si sblocca.
In settimana ai vincitori verrà recapitata la lettera di assunzione da parte dell’Ufficio personale del Comune, con un contratto di formazione e di lavoro della durata di un anno.
I nuovi assunti cominceranno l’attività formativa prevista nei mesi di settembre e ottobre presso PoliS-Lombardia, l’Istituto Regionale per il supporto alle politiche della Lombardia.
Verranno convocati i candidati posizionati a partire dal secondo posto in graduatoria fino all’ottavo, considerando che nel frattempo anche un altro vincitore aveva scelto di rinunciare all’incarico.
Intanto prosegue l’attività programmata da parte dell’Ufficio di Disciplina insediatosi per individuare eventuali responsabilità e i relativi provvedimenti sanzionatori.