BUSTO ARSIZIO – La scena che si sono ritrovati i poliziotti davanti agli occhi quando sono intervenuti dopo la richiesta di aiuto era già abbastanza eloquente: un uomo a torso nudo, palesemente ubriaco, che si accaniva con violenza contro un’automobile minacciando di morte la persona seduta all’interno dell’abitacolo. L’ubriaco, un serbo di 29 già noto alle forze dell’ordine e alla giustizia, alla fine è stato arrestato a fatica.
E’ accaduto nella serata di mercoledì 1 agosto, verso le 21, nel cortile di un condominio di via Rossini. I poliziotti sono intervenuti, ma hanno davvero faticato non poco a contenere l’individuo che, un po’ per l’alterazione causata dall’alcool e un po’ grazie al fisico atletico, non accennava a placarsi ed anzi ha cercato di colpire anche gli agenti. Tanto che uno di loro è rimasto ferito alla mano con la quale parava un pugno diretto al volto.
Alla fine i poliziotti hanno avuto la meglio e sono riusciti ad ammanettare l’esagitato. Interrogando i presenti hanno poi scoperto che il serbo poco prima era tornato a casa ubriaco e, senza alcun motivo, aveva aggredito i familiari, prima verbalmente e poi fisicamente. Sceso in cortile, aveva dapprima minacciato e rincorso un condomino per poi scagliarsi contro la vettura e il suo conducente, il compagno della sorella che stava accorrendo in soccorso degli altri. Lo straniero è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni.