COMO – Doveva andare in vacanza al mare e ha deciso di portare con sé il suo cane. Poi, putroppo, lo ha ucciso lasciandolo per ore chiuso in auto sotto il sole cocente. Il responsabile dell’accaduto, un comasco di 55 anni, è stato denunciato dai Carabinieri.
La triste vicenda è accaduta giovedì pomeriggio al porto di Genova. Il comasco doveva prendere il traghetto per recarsi in vacanza in Corsica. Purtroppo la coda da fare per imbarcarsi era notevole, i tempi di attesa pure. Visto il gran caldo, l’uomo ha deciso di scendere dall’auto e di andare a farsi un giro per respirare un po’. Non ha avuto la stessa attenzione per il cane, chiuso dentro senza la possibilità di respirare un po’ e di bere un sorso d’acqua.
Ad accorgersi dell’accaduto sono state altre persone in partenza per le vacanze, che hanno dato subito l’allarme. Sul posto sono arrivati i Carabinieri della Forestale di Montoggio con gli agenti della Polizia di Frontiera. Insieme a loro anche i veterinari dell’Asl. Il loro intervento, purtroppo, non è servito per salvare il cane che è deceduto. Il comasco è stato denunciato per maltrattamento e uccisione di animale. Per lui anche una sanzione per l’inosservanza degli obblighi vaccinali che riguardano gli animali esportati all’estero.