LUINO – A distanza di dieci giorni, stessa scena e stessi provvedimenti. Se il 17 luglio gli agenti della Polizia di Frontiera di Luino sono intervenuti per il tentativo di matrimonio di un tunisino irregolare in italia, il 27 luglio la scena si è ripetuta con protagonisti diversi. Stavolta gli accertamenti hanno riguarato una donna di 29 anni, cittadina della Repubblica Dominicana, che si è presentata all’ufficio Anagrafe per produrre la documentazione atta a contrarre matrimonio con un uomo italiano di 44 anni.
La promessa sposa è risultata priva del permesso di soggiorno. Entrata in Italia a gennaio di quest’anno con un visto turistico di 20 giorni, non ha fatto rientro in patria. La sposa mancata è stata accompagnata negli Uffici di Polizia, dove oltre alla denuncia per il reato di immigrazione clandestina, ha ricevuto il decreto di espulsione del Prefetto di Varese e l’ordine del Questore di lasciare il territorio nazionale entro 7 giorni.