SESTO SAN GIOVANNI – “Mi sono rifiutato, come sindaco di Sesto, di riconoscere che due donne possano essere i genitori di un bambino”. Proprio nei giorni in cui il ministro Matteo Salvini annuncia la decsione di togliere la dicitura “genitore 1” e “genitore 2” sui moduli per la richiesta della carta d’identità, il sindaco Roberto Di Stefano rivela di avere detto no a due donne che volevano iscrivere un bambino all’Anagrafe in qualità di genitori.
lo scrive su Facebook il sindaco di Sesto San Giovanni Roberto Di Stefano, spiegando che “di mamma ce n’è una sola”. E di papà … pure”.
“Semplicemente credo che un bambino – racconta Di Stefano -, per crescere bene, non può prescindere dall’avere un padre e una madre. Di mamma ce n’è una sola. E di papà… pure. La dicitura “genitore 1” e “genitore 2″ la trovo francamente inconcepibile. E quindi a Sesto non verrà riconosciuta la registrazione anagrafica di un bimbo con due mamme!”.
In realtà la questione dovrebbe essere presto superata, visto che Salvini ha intenzione di ripristinare la definizione di “padre” e di “madre”.