LECCO – Hanno iniziato a discutere animatamente, poi sono passati alle maniere forti. Tre migranti, opsiti del Ferrhotel, hanno iniziato a darsele di santa ragione, utilizzando anche le bottiglie per regolare i conti e far valere la legge del più forte. Alla fine uno è finito in ospedale. Sul posto è arrivata la Polizia di Stato.
Un litigio nato verso le 20.30 di ieri, domenica 12 agosto, tra nigeriani nei pressi del centro di accoglienza per futili motivi. Qualcuno sostiene che possa trattarsi anche di una discussione nata per una partita a carte. Nessun dubbio, invece, sulla violenza dei loro colpi e sul fatto che uno dei tre abbia impugnato la bottiglia per utilizzarla come mazza contro gli altri due. Un suo connazionale, colpito violentemente in testa, è stato accompagnato in codice giallo all’ospedale “Alessandro Manzoni”. Un secondo, ferito anch’egli ma in modo meno grave, è stato medicato dal personale del 118. Sparito, invece, il più violento dei tre.
Sulle sue tracce gli agenti della Polizia di Stato, giunti in via Balicco temendo che il litigio tra i tre potesse assumere dimensioni ben maggiori coinvolgendo anche altri migranti.