SERLE – Di nuovo sul posto per cercare di ritrovare la piccola Luschra, la dodicenne affetta da autismo scomparsa qualche settimana fa durante una gita insieme alla Comunità che frequenta quotidianamente. I Vigili del fuoco hanno deciso di tornare nei boschi dell’altopiano di Cariadeghe. Non ce l’hanno fatta a stare lontani da lì sapendo che non ci sono ancora notizie della piccola pakistana.
Per una decina di giorni sul posto c’era stato un notevole spiegamento di forze. Circa 270 persone al giorno, tra Vigili del fuoco, Soccorso alpino, Protezione civile, Aeronautica, Carabinieri, speleologi. Con l’impiego di aerei, elicotteri, droni, cani molecolari e ogni tecnologia possibile. Nulla da fare. Della piccola nessuna traccia, tanto che aveva iniziato a prendere corpo l’ipotesi del rapimento.
Pochi giorni fa l’appello del papà, disperato di fronte alla scelta di abbandonare le ricerche, visto che l’area passata al setaccio non aveva fornito alcun indizio utile. I Vigili del fuoco, però, hanno deciso di tornare sui loro passi. Sono di nuovo nei boschi, anche per ricontrollare alcune zone già verificate nelle scorse settimane, probabilmente sulla base di qualche informazione.