BUSTO ARSIZIO – Non si può stare tranquilli a casa propria neanche nella sera di Ferragosto. E neanche quando si va in cantina. Questa è la disavventura capitata a un’anziana in città, ma il malvivente è stato rintracciato poco più tardi e denunciato dalla Polizia di Stato.
Erano passate da poco le 23.30 di Ferragosto quando una donna ha chiesto l’intervento della Polizia perché poco prima, dopo essere rincasata e aver raggiunto le cantine del condominio per depositare la bicicletta, con grande spavento aveva visto sbucare alle sue spalle un uomo dal volto parzialmente nascosto dal cappuccio della felpa. La donna era immediatamente scappata e il malvivente ne aveva approfittato per prelevare la borsa abbandonata a terra dalla vittima e darsi a sua volta alla fuga.
Arrivata sul posto in pochi minuti la pattuglia, che disponeva della descrizione del malvivente, si è subito messa sulle sue tracce perlustrando in particolare il parco del Museo del Tessile, non distante dal luogo del furto. Qui ha intercettato un noto pregiudicato di 47 anni residente in città, che indossava abiti del tutto compatibili con quelli descritti dalla vittima. Perquisito, è stato trovato in possesso di due telefoni cellulari, oggetti in metallo prezioso e banconote corrispondenti a parte del bottino. Poco più in là, su una panchina e in un cestino per la raccolta dei rifiuti, sono stati recuperati anche la borsa e i restanti effetti personali della donna. Il quarantasettenne è stato denunciato per furto aggravato e l’intera refurtiva restituita a tempo di record alla proprietaria.