Gli italiani spendono di più per lo spettacolo (+0,71%) e il volume d’affari cresce (+4,45). Ma parallelamente diminuiscono le attività (-2,56%) e gli ingressi (4,31%). E nel contrasto, aumenta il prezzo dei biglietti (+5,25%). A raccontarlo sono i dati 2017 dell’Annuario dello Spettacolo di Siae.
Lo scorso anno il volume d’affari è cresciuto più del 2016 (+4,45% contro il +3,18% del 2016 su 2015), superando nelle performance altri settori economici. Ma è stato anche l’anno degli eccessi: da un lato il crollo del cinema che ha perso oltre 14 milioni di spettatori (orfano di Checco Zalone, il cui Quo vado fu visto da quasi 10 milioni di spettatori, mentre il film più seguito nel 2017 è stato La bella e la bestia con 3,4 milioni di biglietti), dall’altro il record mondiale di Vasco Rossi a Modena e le buone performance di lirica, balletto e sport.