AREZZO – Hanno picchiato un coetaneo durante una sagra di paese, ma la vittima ha trovato il coraggio di raccontare il fatto ai genitori: due giovanissimi, ma già con la fama di ‘picchiatori’, sono stati denunciati dai carabinieri.
Bullismo ancora in evidenza, purtroppo, fenomeno che va sempre combattuto e che, almeno stavolta, è stato portato all’attenzione delle forze dell’ordine. Ne parliamo propri nella speranza che tante altre vittime trovino il coraggio di raccontare le angherie che subiscono.
L’episodio, solo l’ultimo di una serie, è avvenuto a Strada in Casentino, una frazione del comune di Castel San Niccolò (Arezzo), durante una sagra paesana nel luglio scorso. La vittima è un minorenne della zona. I due, uno appena maggiorenne, l’altro 17enne, si sarebbero avvicinati e trovato un pretesto lo avrebbero pestato colpendolo con calci e pugni.
Il ragazzino è finito al pronto soccorso, riportando lesioni giudicate guaribili in 10 giorni. Grazie al sostegno dei genitori il ragazzo ha trovato il coraggio di denunciare l’episodio. A quel punto sono scattate le indagini e i carabinieri di Strada sono riusciti a risalire all’identità dei due ragazzi. Due nomi e due volti già loro noti per episodi simili ed è scattata la denuncia, non la prima, per lesioni personali.