MONZA – Mimmo l’egiziano non si ferma neppure in estate. In poche settimane ha fermato un ladro al centro commerciale di Arese colto in flagranza mentre rubava un paio di occhiali a una cliente e questa notte, durante il tradizionale controllo notturno fuori dalla palazzina di via Rovani dove fa il custode, ha cercato di calmare un uomo ubriaco in attesa dell’arrivo dei soccorsi.
Un custode molto amato dai suoi inquilini e anche dalle Forze dell’ordine: in 29 anni di servizio a Monza Mimmo l’Egiziano (all’anagrafe Mohammed Salah), ha permesso di effettuare 35 arresti, dall’inizio di quest’anno già 4.
“Mimmo l’Egiziano non aiuta solo a catturare i ladri, ma aiuta anche coloro che stanno attraversando un momento di difficoltà – ci ha spiegato ridendo- Ogni giorno ad agosto, terminato il mio turno di lavoro, mi posiziono con una sedia sul marciapiede, all’angolo di via Rovani, così da poter avere una visuale completa anche dei movimenti sulle strade limitrofe”.
Tranquillo sulla sua sedia, con accantouna borsa termica con qualche bibita fresca e qualche cosa da sgranocchiare, tiene d’occhio una importante porzione del quartiere “musicisti” che in queste settimane è svuotato. Una sorta di “vedetta lombarda” che fino alle due di notte non lascia la sua postazione, per poi ritornare puntuale in servizio alle 6.30.
“Intorno alla una ho visto un ragazzo che gridava e bestemmiava – ha proseguito – Mi sono avvicinatoera visibilmente alterato; era italiano e aveva circa 45 anni. Ho immediatamente avvisato i carabinieri e poi chiamato i soccorsi sanitari. Nel frattempo l’uomo continuava a gridare e bestemmiare, mi ha lanciato qualche insulto e barcollando si dirigeva vicino alle auto. Non è stato facile tenerlo buono; poi è arrivata l’ambulanza”.
E Mimmo l’Egiziano è potuto andare a dormire tranquillo e sereno.
B. Api
1 Comment
Un grande uomo!
Lo conosco da quando ha iniziato a lavorare in via Rovani!!!
Un amico