MONZA – Gran Premio a rischio: i vigili incrociano le braccia. “L’organizzazione sindacale DiCcap – Sulpm ha indetto per il personale della Polizia locale di Monza il blocco del lavoro straordinario dal 31 agosto al 9 settembre 2018 – si legge sul sito del Comune di Monza – E’ garantito il normale orario di servizio. Lo sciopero per l’intera giornata del 2 settembre 2018 (domenica di Gran Premio, ndr)”.
Non è la prima volta che la polizia locale monzese minaccia lo sciopero in concomitanza del Gran Premio di Formula 1. Ma in questo caso l’iniziativa non è legata, in passato, al pagamento degli straordinari (peraltro quest’anno la Regione Lombardia ha stanziato 45mila euro per il pagamento degli straordinari dei vigili esterni che verranno a Monza). Ma alle normali condizioni di lavoro degli agenti nell’area calda della stazione, quella postazione fissa introdotta dalla Giunta Allevi nel luglio 2017 per garantire maggiore sicurezza. Ma gli agenti non si sentono sicuri e nel comunicato diffuso dalle sigle sindacali si definiscono “carne da macello”, impegnati in situazioni a rischio senza essere dotati della necessaria attrezzatura.
“Oggi i lavoratori della Polizia Locale – si legge nel comunicato stampa diffuso dal sindacato – sono equiparati contrattualmente a semplici impiegati comunali in divisa, senza quei diritti e quelle tutele che invece i contratti e le leggi riservano a Polizia e Carabinieri”.
Prima della pausa estiva in Consiglio comunale è stato approvato il nuovo regolamento della Polizia locale che prevede l’utilizzo di nuove attrezzature tra cui il bastone estensibile e lo spray al peperoncino.
B. Api