BRUGHERIO – Il Gran Premio di Formula 1 costa 16 milioni di euro alle tasche dei cittadini e Marco Fumagalli, consigliere regionale brianzolo del Movimento 5 Stelle, declina l’invito alla cena di gala per il Gp.
Con un post sul suo profilo Facebook il pentastellato brugherese rifiuta l’invito all’evento promosso dall’Aci e in programma il 1 settembre alle 20.30 nella lussuosa cornice di Villa Castelbarco a Vaprio D’Adda.
“Nel ringraziarLa per l’invito alla cena di gala in occasione del 89esimo Gran Premio d’Italia di Formula 1 mi duole constatare che la gestione del Gran Premio da parte di Aci sia un pessimo affare come riportato nella relazione al Bilancio 2017 – scrive Marco Fumagalli nel post in risposta all’invito di Angelo Sticchi Damiani presidente dell’Automobile Club Italia, postando i bilanci di gestione – La gestione dell’evento è in perdita di circa 11 milioni di euro nonostante il contributo versato da Regione Lombardia di 5 milioni di euro. Ciò significa che complessivamente la manifestazione assorbe circa 16 milioni di euro di risorse pubbliche che ben potrebbero essere diversamente spese”.
Il consigliere regionale brianzolo non crede neppure che il Gran Premio porterà rilevanti indotti economici. “Mi pare oltremodo difficile ritenere che la manifestazione possa generare un indotto tale da coprire la suddetta perdita per le casse pubbliche – conclude – Ritenendo pertanto uno spreco di denaro pubblico la manifestazione, declino l’invito augurandomi di poterLa incontrare per evitare che questo salasso per i contribuenti possa continuare”.