MILANO – Aveva colpito anche a Milano, con spese folli mai effettivamente pagate di tasca sua, il malvivente arrestato nel fine settimana ad Ancona dalla Polizia di Stato. Soprannominato il “truffatore griffato” per il suo modo di fare.
E’ un siciliano di 55 anni, residente in Emilia Romagna, che si presentava con abiti e orologi firmati e non badava a spese per cibi e bevande. Tanto poi pagava con carte di credito clonate. Così è accaduto anche ad Ancona, dove stava cercando di pagare il conto da 1.300 euro in un hotel del centro con carte di credito rifiutate dal Pos.
L’uomo, che durante i controlli ha reagito a calci e pugni, è stato bloccato e arrestato dagli agenti delle Volanti di Ancona, guidati dal vice questore aggiunto Cinzia Nicolini: addosso aveva due telefoni con memorizzato dati di carte di credito verosimilmente clonate e fogli con annotati altri codici e numeri di carte. Nella stanza d’albergo dove alloggiava, i poliziotti hanno trovato scontrini fiscali per decine di migliaia di euro emessi da alberghi in Romagna e nelle Marche, dove l’uomo aveva probabilmente soggiornato pagando con carte clonate, ma anche da negozi di gioielli e profumi di Milano.
Il 55enne aveva con sé alcuni preziosi (due bracciali in oro e un orologio Rolex) e profumi che sono stati immediatamente sequestrati.