NAVE – Davvero gremita oggi, lunedì 27 agosto, la chiesa parrocchiale di Nave per l’ultimo saluto a Manuela Bailo: la donna di 35 anni, cercata per una ventina di giorni prima della scoperta dell’omicidio per mano dell’amante Fabrizio Pasini, 48 anni, sposato e padre di due figli.
“La cattiveria del mondo che ti ha travolto è svanita nel momento in cui hai incontrato il Signore”, ha detto nel corso dell’omelia il sacerdote che ha celebrato le esequie. “La cattiveria umana conduce alla morte”, ha aggiunto il parroco di Nave, paese dove oggi è stato indetto il lutto cittadino.
Presente al funerale anche il segretario nazionale della Uil Carmelo Barbagallo in rappresentanza del sindacato dove lavorava Manuela Bailo e di cui era funzionario anche Fabrizio Pasini, espulso dopo l’arresto. Le colleghe e amiche della vittima hanno indossato un simbolo rosso, contro i femminicidi. “Spero che chi ha ucciso mia figlia paghi con il massimo della pena”, aveva detto nelle scorse ore Elvio Bailo, il padre di Manuela.