Boom di sale giochi e di sale scommesse in Lombardia: più che nel resto d’Italia. Mentre a livello nazionale nel corso del 2018 c’è stato un incremento di attività legate a questo settore del +6,9% l’impennata in Lombardia è stata del +7,3% passando da 1.213 attività del 2017 a 1.301 di quest’anno.
Il dato emerge da una ricerca della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi su dati del registro imprese 2018 e 2017 relativi alle sedi di impresa ed alle localizzazioni attive specializzate nel gioco (dichiarata quale attività esclusiva o principale).
Registrando un aumento di attività connesse con le lotterie e scommesse tra sale gioco anche su internet e bingo, bookmakers e ideazione concorsi (564 in Lombardia su 6.136 a livello nazionale) e gestione di apparecchi che consentono vincite in denaro (557 su 3.733 in Italia).
Nel settore del gioco la Lombardia rappresenta circa un ottavo del totale italiano (11,7%) con Milano che da sola incide per il 4,3% (480 attività, +9,1%). Dopo Milano, per numero di imprese, vengono Brescia (205), Bergamo (140) e Varese (90) mentre il settore cresce di più a Sondrio (+15%), Brescia (+14,5%) e fanalino di coda Monza Brianza (+10,4%).
In Italia la città regina di attività legata al gioco e alle scommesse è Napoli con 1.307 (11,7% del totale nazionale, +4,6% in un anno) seguita da Roma (904, 8,1% italiano e +4,8%) e Milano (480, 4,3% e +9,1%).
Vengono poi Bari, Salerno e Caserta. Per crescita del settore tra 2017 e 2018 prime, invece, sono Nuoro, Vicenza e Novara seguite da Cagliari, Ragusa e Benevento, tutte con crescite tra il 20% e il 30%.