CURNO – Stava macellando un ovino in un locale qualunque, senza badare alla sicurezza e all’igiene: un uomo di 56 anni è stato denunciato dai Carabinieri. Ora rischia davvero grosso: da 6 mesi a un anno di arresto oppure un’ammenda fino a 150 mila euro. E’ l’esito del blitz compiuto dai Forestali della Stazione di Curno, che hanno intensificato i controlli e le attività di indagine in occasione della festa islamica del sacrificio.
Quando sono entrato nel locale, hanno trovato l’uomo impegnato nelle operazioni di macellazione. I controlli nell’area hanno permesso di trovare tre carcasse già macellate secondo quanto previsto dal rito islamico, ma senza il preventivo stordimento dell’animale che risparmia inutili sofferenze. In più, in cassoni privi di requisiti igienici e sanitari, sono stati trovati i resti di animali già macellati in precedenza. L’uomo era anche in possesso di nove pelli di ovino.
Con i successivi accertamenti si è stabilito che non è titolare di un macello riconosciuto e, tantomeno, non dispone di autorizzazone per macellare secondo il rito islamico. Tutto il materiale trovato è stato sequestrato dai militari perché possa essere inviato alla distruzione. Contemporaneamente è scattato il sequestro per i 42 ovini ancora vivi, custoditi senza alcuna documentazione.