SAN DONATO MILANESE – La mancanza di feeling con chi lavora al suo fianco ha cercato di risolverla in modo molto pericoloso: ha preso l’acido solforico e lo ha messo nella bottiglia dell’acqua del collega. Una donna di 52 anni, dipendente dell’Eni, è stata arrestata dai Carabinieri.
I militari hanno scoperto che nella borsa custodiva una bottiglietta con la sostanza caustica e la sirigna. La donna già in passato era stata protagonista di atteggiamenti originali, anche se decisamente meno pericolosi: aveva ripetutamente molestato una collega al telefono, arriva poi a imbrattarle con le bombolette spray tutta l’automobile e la porta di casa.
La dipendente dell’Eni è stata ora arrestata e messa a disposizione dell’autorità giudiziaria. Dovrà rispondere di tentato omicidio e di atti persecutori.