CHIAVENNA (SO) – Siete mai stati in un crotto? Avete mai pranzato o cenato nelle suggestive cantine naturali della zona ricavate appunto tra quelle rocce in cui soffia una corrente d’aria che mantiene in ogni stagione una temperatura costante tra i 4 e gli 8 gradi sopra lo zero? Gustando i piatti tipici della tradizione locale?
Se ancora non li avete visitate questa è l’occasione giusta: è tutto pronto per la 59esima edizione della Sagra dei Crotti di Chiavenna, che inizierà domani,domenica 2 settembre, per poi proseguire settimana prossima (7,8 e 9 settembre).
Domani i crotti saranno aperti dalle 10.30 alle 22; alle 10 poi taglio del nastro con l’inaugurazione ufficiale della manifestazione al portone di Santa Maria seguita poi alle 11 dall’aperitivo in Pratogiano, alle 15 dalle attività per i bambini e dalla musica itinerante per le vie del centro e alle 16.30 il concerto nella chiesa della Madonna di Loreto.
Il 7 settembre si potrà cenare nei crotti dalle 18 alle 24, nel pomeriggio animazione per i più piccoli e dalle 21 musica dal vivo in Pratogiano.
L’8 settembre i crotti rimarranno aperti dalle 10.30 alla una di notte, dalle 10 in Pratogiano esposizione delle eccellenze imprenditoriali e produttive della Valchiavenna con l’esposizione delle arti e dei mestieri, alle 12 concerto di fisarmonica del maestro Doriano, alle 15 dimostrazione cinofila e animazione per i più piccoli, alle 16 concerto per le vie del centro della banda di Villa di Chiavenna, dalle 21.30 musica dal vivo.
Il 9 settembre, giornata conclusiva della manifestazione, il programma prevede l’apertura dei crotti dalle 10.30 a mezzanotte, dalle 10 in Pratogiano esposizione delle eccellenze imprenditoriali e produttive della Valchiavenna con l’esposizione delle arti e dei mestieri, il pomeriggio competizioni sportive e animazione per i più piccoli, dalle 15 concorso a premi dipingere con il vino, alle 16 sfilata della fanfara dei bersaglieri e dalle 21 musica dal vivo.
Che cosa aspettate? Non perdete l’occasione di mangiare in un crotto: una vera delizia per il palato, ma anche per la vista immersi nella deliziosa cronice della Valchiavenna.