MONZA – E’ stato uno dei maggiori difensori del Gran Premio d’Italia a Monza nel periodo della difficile trattativa con Bernie Ecclestone. Fabrizio Sala, vicegovernatore della Lombardia, non ha cambiato idea. Tutt’altro: “I presupposti per superare il record delle presenze a Monza in questo 89esimo Gran Premio d’Italia, che lo scorso anno ha raggiunto 186.000 spettatori, sembrano essere più che ottimi, considerando anche l’entusiasmo dopo il successo di Vettel sul circuito belga di Spa. Una cosa è certa: ancora una volta il Gran Premio è sinonimo di grande indotto economico per l’intero territorio di Monza e della Brianza. Viene sempre più confermata, quindi, la nostra scelta di Regione Lombardia di investire sul Gran Premio e sulla valorizzazione dell’intero comparto Parco, Villa Reale e Autodromo”.
“Ho ascoltato con piacere le parole del presidente Attilio Fontana – ha commentato Sala, che nei giorni scorsi si è cimentato in un vero e proprio cambio gomme di una Ferrari insieme a Eleonora Frigerio, presidente del Parco Valle Lambro – che ha garantito il massimo impegno per fare in modo che questo evento continui a svolgersi sullo storico circuito brianzolo di Monza”.
“Si tratta – ha concluso Sala – di un simbolo, una tradizione e soprattutto una ricchezza che abbiamo protetto e vogliamo continuare a proteggere”.