MONZA – Una grande festa per tutti, risultato sportivo a parte che non fa sorridere la Ferrari, ma quanto è accaduto al Gran Premio d’Italia a Monza ha lasciato un po’ l’amaro in bocca a un campione. Alex Zanardi, dopo aver visto l’atteggiamento dei tifosi, non è riuscito a fare a meno di esprimere il suo disappunto attraverso Twitter: “Da italiano mi dissocio dai fischi di Monza, dal tifo ignorante e antisportivo e dalla presenza di bandiere di un partito politico, perché con la F1 non c’entrano nulla. Bravissimo Lews, bravissimo Kimi, due eroi che oggi hanno fatto qualcosa di davvero speciale!”.
A qualche ora di distanza, però, è arrivata la replica di Andrea Monti, consigliere regionale e grande appassionato di motori: “Considero Alex Zanardi un grande, sia dal punto di vista umano che da quello sportivo. Nonostante la stima però non posso proprio essere d’accordo con quanto ha scritto su Twitter circa le bandiere presenti al Gran Premio. Non erano infatti di un partito politico, bensì quelle istituzionali di Regione Lombardia, con la Rosa camuna. Del resto capita anche ai migliori, qualche volta, di sbagliare. Per quanto riguarda invece i fischi ad Hamilton non posso che dare pienamente ragione al campione – conclude l’esponente del Carroccio brianzolo – associandomi in toto alla critica contro un modo di tifare sbagliato e antisportivo, che certamente non fa bene né alla Formula 1 né alla nostra città”.