BERGAMO – Nel giro delle truffe online spuntano due nuovi malintenzionati: un uomo di 45 anni e sua mamma di 65, entrambi residenti nella bergamasca, sono stati denunciati dai Carabinieri per una finta vendita di un cellulare finalizzata esclusivamente a “spillare” quattrini ai malcapitati.
I due, servendosi dei più noti portali Internet dedicati agli annunci, hanno messo in vendita un iPhone. Con tanto di foto, descrizione, e prezzo: 230 euro. Allettante secondo un cinquantenne residente a Bibbiano, provincia di Reggio Emilia, che si è messo in contatto per acquistare lo smartphone.
Dopo alcuni scambi di messaggi tra le parti, per concordare le modalità di pagamento e di consegna dell’apparecchio, ecco che l’acquirente versa l’intero importo con un vaglia postale. Del cellulare, però, non vede nemmeno l’ombra. Prova a ricontattare chi ha messo l’annuncio, ovviamente senza ricevere risposta. A quel punto, avendo compreso di essere stato truffato, non gli resta che rivolgersi ai Carabinieri per raccontare l’accaduto.
I militari, risalendo all’Ip del computer ed eseguendo accertamenti sul numero di cellulare in loro possesso, sono risaliti alla mamma e al figlio e hanno trovato ulteriori riscontri sul conto corrente su cui erano stati versati i soldi. Nei confronti dei due è scattata la denuncia a piede libero per truffa.