CREMONA – Un assalto alla sede della Lega. Sassate per mandare in frantumi le vetrate dei locali situati in via Araldi Erizzo, nel centro della città. Dopo Varese, Bergamo, le sedi della Brianza, ecco che un’altra sede della Lega viene presa di mira da ignoti.
Sul posto sono intervenuti i Carabinieri, che hanno prontamente avvisato la Digos e i responsabili cittadini del partito. Indagini in corso per risalire agli autori del gesto.
Nel frattempo l’onorevole Paolo Grimoldi, segretario della Lega Lombarda esprime la sua preoccupazione per l’escalation di violenza: “Ovviamente vetri rotti e scritte spray non sono paragonabili alla bomba esplosa davanti alla nostra sede di Villorba nel trevigiano tre settimane fa, il danno e il pericolo sono minori ma resta il fatto che ci troviamo di fronte all’ennesimo grave atto intimidatorio contro il nostro movimento. Da tempo denunciamo il clima di pesante intimidazione intorno al nostro movimento soprattutto in Lombardia: nell’ultimo biennio sono state aggredite e danneggiate numerose nostre sezioni in tutto il territorio regionale, passando da scritte con minacce di morte ai proiettili inviati un mese fa alla sezione di Varese, alle aggressioni delle sedi in Brianza fino a quelle fisiche, ripetute, nei confronti dei nostri militanti a Milano, alcuni finiti in ospedale, il tutto nel più totale silenzio del Pd e dalla sinistra”.
“Una escalation di minacce e attentati – conclude il deputato leghista – che preoccupa e richiama il buio di tempi che pensavamo lontani, come gli anni di piombo. Attendiamo l’intervento autorevole dei dirigenti dei partiti della sinistra, qualcuno fermi questa spirale di odio e violenza prima che ci scappi il morto”.