MILANO – Una banale puntura di un insetto, un’ape o un calabrone, poi la tragedia: l’avvocato Sergio Barozzi, naoto giuslavorista milanese, è deceduto a causa di uno choc anafilattico nella sua casa di campagna a Nizza Monferrato.
Barozzi avrebbe compiuto 62 anni a novembre e lascia la moglie Giovanna e i due figli Idano e Emilio. Vicepresidente del gruppo regionale lombardo dell’Associazione Giuslavoristi Italiani, era stato per tre volte consigliere dell’Ordine degli Avvocati di Milano.
“Barozzi ha contribuito in maniera attiva al cambiamento che negli ultimi anni ha interessato la professione legale nel nostro Paese”, si legge sul sito di Legalcommunity, Tifoso interista, Barozzi era un grande appassionato di rugby ed era vicepresidente del Cus Milano che lo ricorda così: “Giovanna, Idano, Emilio. Noi vi abbracciamo, vi stringiamo con affetto nel ricordo di un uomo speciale, che ci mancherà, e non solo la domenica al Giuriati”. Proprio lì al Giuriati, nella giornata di mercoledì, si terrà una cerimonia per ricordarlo.