SEVESO – E’ un tema storico, che la destra da sempre cerca di promuovere: e ora che la maggioranza a Seveso punta sull’installazione di nuove telecamere per la videosorveglianza del territorio, il gruppo di Fratelli d’Italia (che sostiene il sindaco Luca Allievi, leghista doc) si toglie qualche sassolino dalle scarpe e ne ha per tutti.
E’ un ritorno dalle vacanze subito all’insegna della discussione politica quello che si vive a Seveso, probabilmente anche a causa del recente rinnovo del Consiglio comunale e delle polemiche che hanno accompagnato la formazione della nuova Giunta.
“Avviato il progetto di videosorveglianza del comune di Seveso – scrivono gli esponenti di Fratelli d’Italia sulla loro pagina Facebook -. L’ex sindaco Pd Paolo Butti, ora consigliere comunale, si oppone a questa iniziativa affermando che le priorità sono altre. Per lui gli atti di vandalismo, i furti, le auto che sfrecciano ad alta velocità senza assicurazione o revisione non esistono. Prendete nota della affermazione di Paolo Butti Pd sulla sicurezza di edifici e strade”.
Chi pensa però alla semplice contrapposizione tra destra e sinistra si sbaglia di grosso. Fratelli d’Italia prende di mira anche Alfredo Pontiggia, capogruppo di Forza Italia con cui c’è stato più di qualche problema per la nomina degli assessori. “Siamo piacevolmente sorpresi della redenzione del consigliere Pontiggia – si legge sulla pagina di Fratelli d’Italia – che dopo l’astensione alla revisione di bilancio , mostra il funzionamento della propria centrale operativa ad Origgio, contribuendo allo sviluppo del nuovo sistema di sorveglianza sevesino voluto dalla nostra amministrazione. Una sorpresa che lascia perplessi: prima si astiene al voto di stanziamento dei fondi necessari a realizzare tale impianto e poi si spende per realizzarlo. Speriamo che in futuro, nello spirito e nei principi liberali su cui si fonda lo statuto di Forza Italia , ci si astenesse invece da ordini e da logiche minoritarie di partito che nulla hanno a che vedere con il bene di Seveso, rimanendo coerenti nelle azioni e nel voto”.