ARCORE – Ladri sfortunati e colpo andato a vuoto: davanti a loro si sono trovati un campione internazionale di muay thai accompagnato dal suo inseparabile pastore tedesco già pronto all’attacco.
Questa notte furto sventato in via Barcelò, nei pressi del passaggio a livello. E’ la seconda notte che ai ladri va male, sempre grazie ad Alessio Martino campione di muay thai che per due volte si è trovato sveglio proprio nel cuore della notte mentre i furfanti tentavano il colpaccio. Stavolta, peraltro, non era solo ma accompagnato dal suo pastore tedesco che alle quattro del mattino lo aveva svegliato per la passeggiata.
“Eravamo ai giardinetti, completamente avvolti nel buio, quando improvvisamente ho visto avvicinarsi un’auto di grossa cilindrata – racconta Alessio Martino – L’auto con i fari accesi si è fermata vicino a un furgone bianco”. Il campione monzese ha intuito immediatamente che qualche cosa non andava. Argo ha confermato i suoi sospetti iniziando a ringhiare e ad abbaiare. “Mi sono messo all’erta – prosegue – Sul chi va là per capire bene che cosa stava succedendo: quando improvvisamente, a passo lesto, ho visto giungere dai due lati opposti della strada due uomini stranieri, con il cappellino, che si dirigevano verso il furgone”. Argo abbaiava, Alessio in pochi secondi ha cercato di capire la scena, e organizzarsi in modo tale da poter sì reagire, ma anche mettersi al sicuro. “Non sapevo quanti potevano essere e soprattutto quali intenzioni avevano – aggiunge – Argo li ha messi in allarme, l’auto posteggiata ha continuato a fare i fari e i due sono saliti sul furgone e andati via”.
Una scena alla quale Alessio aveva assistito anche la sera prima. Quel furgone bianco non gli era nuovo e già aveva destato sospetti, tanto da chiamare le forze dell’ordine. “La sera prima ero sul balcone – precisa – Quando ho sentito scattare un allarme. Non sono riuscito a vedere le luci, cercavo di capire da dove proveniva il rumore quando sotto casa è passato un furgoncino bianco. Si muoveva a passo d’uomo e mi ha subito insospettito: troppo presto per essere il furgone di un commerciate del mercato, andava troppo piano per essere il furgone di qualche operaio al ritorno dal lavoro. Immediata la telefonata alle forze dell’ordine e l’arrivo sul posto di una gazzella dei carabinieri”.
Alessio Martino non abbassa la guardia e invita anche gli altri cittadini a tenere gli occhi aperti. “Non abbiate paura di denunciare – prosegue – Se vedete strani movimenti avvisate le forze dell’ordine affinché possano essere allertate del pericolo in quella zona e intensificare i passaggi”. Certo non bisogna improvvisarsi giustizieri della notte. Alessio Martino ha alle spalle molti anni di allenamenti, gare, preparazione che lo portano a declinare nella vita quotidiana quelle tecniche di difesa e di attacco che adotta sul ring. Occhio sempre al bersaglio, capacità di evitare i colpi e di fuggire anche in caso di pericolo.
“I balordi devono sapere che la gente non ha paura – aggiunge – La gente denuncia, chiama i carabinieri e non abbassa la testa. Lo stesso insegnamento che impartisco ai miei giovani allievi (nella palestra Brianza Fighting di Villasanta, ndr), raddrizzando quegli atteggiamenti sbagliati dei bulli e tirando fuori nei bambini e ragazzi più timidi la forza di non abbassare mai la testa”.
Barbara Apicella