MONZA – Le puzze non finiscono e i residenti sono esausti. Non sanno più a che santo votarsi: è stata un’estate nauseabonda quella che sta per concludersi.
Sono stanchi gli abitanti di Sant’Albino che anche settimana scorsa hanno dovuto convivere con le puzze provenienti dall’azienda Asfalti Brianza di Concorezzo, ditta che già in passato si era resa disponibile a intervenire per risolvere il problema dei miasmi. Problema che però persiste. Non è una novità: è da anni che il Comitato di quartiere Sant’Albino denuncia questi odori insopportabili. Problema contemporaneamente sollevato anche dai residenti di Concorezzo e da quelli del quartiere Libertà di Monza. Un problema che è finito sul tavolo degli amministratori dei due Comuni. Ma ad oggi nulla ancora di fatto: le puzze persistono.
“Nonostante la collaborazione dei Comitati riuniti Libertà, Concorezzo e Sant’ Albino e dei comuni di Concorezzo e Monza per trovare soluzioni concrete, questa azienda (Asfalti Brianza, ndr) continua non solo ad ammorbarci con le “puzze” ma anche ad intaccare la nostra salute con l’emissione nell’ aria di particelle PM10 e PM2,5 (particolati nocivi che possono causare cancro ai polmoni e varie malattie cardiovascolari e respiratorie)”, si legge sul blog del Comitato di quartiere Sant’Albino che lo scorso 30 agosto ha denunciato per l’ennesima volta la presenza di odori nauseabondi provenienti dall’azienda concorezzese. Miasmi che rendono l’aria irrespirabile soprattutto d’estate quando le finestre vengono lasciate aperte. Puzze che provocano mal di testa e nausea.
Il Comitato non ci sta: chiede un intervento concreto e una risoluzione definitiva del problema. Il 19 settembre si terrà una riunione: al tavolo siederanno oltre ai comitati monzesi e concorezzesi, le due amministrazioni e l’azienda coinvolta.
“Dalla riunione ci aspettiamo risposte decisive e senza proroghe per la nostra salute”, ribadiscono i componenti del Comitato di quartiere Sant’Albino che nell’attesa non rimangono fermi invitando chiunque senta le puzze a tempestare il centralino del Comune (di Monza e di Concorezzo) gli enti competenti e in caso di malesseri rivolgersi immediatamente al medico.
B. Api