MONZA – Un nuovo monitoraggio dello stato di salute dei ponti della Milano-Meda. La Provincia di Monza e Brianza, in virtù delle forti pressioi ricevute dopo l’episodio del Ponte Morandi di Genova e per mettere la parola fine a tutte le discussioni e alle polemiche sulla pericolosità delle infrastrutture, ha disposto nuovi controlli sui ponti già considearati più ammalorati in virtù di precedenti controlli. Nuove prove di carico, insomma, per poter avere certezze e rassicurare tutti: o dicendo che va tutto bene o, in caso di risultati negativi, intervenendo con nuovi lavori.
“Le operazioni di verifica statica – afferma il presidente Roberto Invernizzi – erano già in fase di programmazione nelle prossime settimane, ma per rispondere agli allarmismi abbiamo ritenuto opportuno anticiparle per completare ed aggiornare tutte le informazioni sulla transitabilità. Chiedo la massima collaborazione dei cittadini che potranno subire qualche disagio, seppur in presenza di cantieri notturni e soprattutto chiedo collaborazione massima ai rappresentanti istituzionali. Ho incontrato settimana scorsa il Presidente di Regione Attilio Fontana e l’Assessore Terzi che hanno dimostrato, grazie anche alla loro esperienza di amministratori locali, grande responsabilità e buon senso invitando a non diffondere allarmismi ingiustificati e prematuri. Un invito che estendo anche a tutti gli altri rappresentanti delle Istituzioni che continuano a seminare dubbi e creare confusione”.
I lavori di monitoraggio, limitare il disagio agli automobilisti, saranno eseguiti in orario notturno. Durante quei lavori con prove di carico, naturalmente, sotto il ponte interessato dai rilevamenti non sarà possibile transitare dalle 22 fino alle 5 del mattino.
Il programma prevede l’esecuzione di indagini materiche e l’installazione di impianti di monitoraggio nella notte tra giovedì 13 e venerdì 14 settembre (ponte numero 26, ovvero svincolo di Meda) e nella notte tra martedì 17 e mercoledì 18 (ponti numero 12 e numero 14, ovvero i due cesanesi di via Manzoni e via San Benedetto). E poi le prove di carico: tra il 20 e 21 settembre il ponte di via San Benedetto a Cesano Maderno; tra il 24 e il 25 settembre lo svincolo di Meda; tra il 27 e il 28 settembre il ponte di Cesano Maderno in via Manzoni). Si è deciso di non effettuare controlli al ponte di Bovisio Masciago già chiuso definitivamente nel 2017.