MILANO – Le vacanze sono finite e non sapete come trascorrere la domenica fuori casa? Nessun problema: c’è una visita “eterna” che però esercita sempre il suo fascino. Palazzo Pirelli, sede del Consiglio regionale, spalanca le sue porte (dalle 18 alle 18, ultimo ingresso alle 17.30) per accogliere i cittadini. Garantita una spettacolare veduta dallo Spazio Belvedere del 31esimo piano.

Il bel panorama, tuttavia, non  è l’unico motivo di interesse per una visita al Pirellone in questo periodo. E’ infatti ancora allestita nello Spazi Eventi la mostra di Riccardo Zangelmi “Potere ai piccoli”: una quarantina di opere interamente realizzate con i mattoncini Lega da parte di un artista che, con questi piccoli pezzi, è capace di consegnarci dei veri e propri capolavori. Non a caso è uno dei pochi artisti riconosciuti a livello internazionale – unico italiano – con la certificazione Lego Certified Professional. In tutto, oltre a lui, quel prezioso pezzo di carta ve lo possono mostrare soltanto altre 15 persone in tutto il mondo.

Tra le opere esposte a Palazzo Pirelli spiccano per dimensioni”Fly”, un invito al coraggio, a intraprendere il volo verso i propri sogni, che ha preso parte alla Biennale del Mosaico 2017 presso il Museo d’Arte della città di Ravenna, realizzata con circa 105.000 mattoncini, e “Magic Bunny”, composto da 108.000 pezzi. E ancora le sculture “Hope”, la speranza, la più preziosa tra le aspirazioni, innata in ogni bambino; “Chiedilo alle stelle” che raffigura un universo di sogni nel quale immergersi e cercare il più importante; “Goat different”, una capretta libera a pois che esce dagli schemi e vive di colori inseguendo i propri sogni.

Complessivamente per questa mostra sono stati impiegati oltre 600 mila mattoncini di differenti dimensioni e di 60 colori diversi. All’ingresso di “Potere ai Piccoli” due poltrone rosse e un tavolino giallo sono posizionati per dare il modo a tutti i visitatori di sedersi e scattarsi selfie con barba, occhiali, bocca e cravatta, tutti realizzati in mattoncini Lego.

Un’avvertenza: se perdete l’occasione di questa domenica perché non avete voglia o avete già altri programmi, tenete presente che la mostra sarà aperta fino al 20 settembre. L’ingresso (dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 13.30 alle 17.30) è gratuito per tutti.