SORESINA – Un metodo educativo un po’ discutibile e divergenze di vedute che hanno portato a orribile conseguenze: una ragazza residente in paese è stata picchiata dal padre marocchino perché, a suo modo di vedere, lei stava crescendo un po’ troppo all’occidentale.
La sua colpa, insomma, era quella di essersi integrata nella comunità cittadina. Frequentando persone che non fanno parte della cerchia di amicizie del papà e, soprattutto, indossando abbigliamento ritenuto occidentale e quindi poco consono alla tradizione e alla cultura della famiglia.
I Carabineiri, intervenuti nell’abitazione, hanno trovato la sedicenna con ecchimosi sul volto e sulla fronte. Interrogata dai Carabinieri, ha raccontato un triste episodio di violenza: “Mi ha sbattuta contro il muro”.
L’uomo, 58 anni, al momento è stato denunciato a piede libero dai Carabinieri. La sua posizione, tuttavia, è ancora al vaglio degli inquirenti.