Ritorna il tradizionale appuntamento con la giornata nazionale dell’Aido (Associazione italiana per la donazione di organi, tessuti e cellule) con “Un Anthurium per l’informazione”. E mentre i volontari saranno nella principali piazze italiane, c’è un nuovo testimonial per sensibilizzare i cittadini: si tratta di Gianni Ippoliti, giornalista e popolare volto televisivo che da anni è vicino e collabora con l’associazione.
“Ho deciso di sostenere Aido – spiega Ippoliti – perché sono consapevole che, nonostante il grande impegno dell’associazione, c’è ancora molto da conoscere in tema di donazioni: quando ho saputo che si potevano donare gli organi anche oltre i 90 anni, ho scoperto che molte persone non sono a conoscenza di questa importante possibilità e non sono aggiornate sulle modalità con cui si può donare e aiutare gli altri. Per questo è importante continuare ad informare i cittadini con tutti i mezzi possibili”.
Aido, che festeggia quest’anno i 45 anni di attività, grazie ai suoi 10 mila volonatri cerca di diffondere le corrette informazioni sulla donazione in diversi ambiti: nelle scuole, fra i giovani, nelle strutture sanitarie, organizzando incontri e occasioni pubbliche, partecipando a manifestazioni sportive e culturali, aggregative e sociali. Questo per cercare di consolidare il trend in crescita degli ultimi anni per quanto riguarda il numero di donazioni e trapianti e far diminuire il numero di pazienti in lista d’attesa in Italia.
I risultati finora non sono mancati, ma si può fare ancora molto di più: sono oltre 3 milioni e 300 mila i cittadini italiani che hanno fatto una scelta, di cui l’86 per cento circa favorevole alla donazione. Di questi circa 1 milione e 360 mila hanno espresso la loro volontà attraverso l’Aido; circa 1 milione e 300 mila hanno deciso per il sì alla donazione all’atto del rilascio o del rinnovo della carta d’identità presso gli uffici Anagrafe dei Comuni Italiani che hanno attivato il progetto “Una scelta in Comune”.
Per conoscere la piazza più vicina dove trovare i volontari che offriranno informazioni e le piante di Anthurium, ma anche per conoscere l’attività dell’associazione, è possibile visitare il sito www.aido.it