COMO – Doveva essere una serata indimenticabile e, a modo suo, lo è stata davvero: ma invece della prostituta con la quale aveva concordato l’appuntamento, partito da Como e arrivato a Modena ha trovato due malintenzionati che lo hanno rapinato.
Davvero una brutta avventura quella vissuta da un comasco. Aveva conosciuto in chat una ragazza, che poi aveva rivelato di essere una prostituta. La sua avvenenza, però, era fuori discussione. E anche se non abitava a due passi e se per la prestazione chiedeva un importo tutto sommato non alla portata di tutti, il giovane lariano ha accettato: sarebbe andato da Como a Modena, sborsando 300 euro, per quella che aveva tutte le caratteristiche di essere la serata dei suoi sogni.
Purtroppo è destinata a rimanere un sogno, perché la realtà è stata tutt’altra. Nel luogo concordato, all’ora prevista, la ragazza non si è presentata. Al suo posto c’erano due rapinatori che, con ogni probabilità, erano gli stessi con cui aveva scambiato due chiacchiere in chat, “mascherati” da una foto fasulla. Lo hanno aggredito e gli hanno portato via il portafoglio.
Il comasco, deluso e con un po’ di vergogna, si è recato dalla Polizia di Stato di Modena per raccontare tutto quanto. Gli agenti sono stati bravi e veloci: nella serata di domenica hanno sottoposto a fermo di polizia un romeno di 24 anni, considerato uno dei due rapinatori. Indagini ancora in corso per risalire anche al complice.