MONZA – In due soli weekend sono 26 mila i cittadini che hanno partecipato all’iniziativa di Ville Aperte, la ghiotta occasione di visitare i tesori presenti nei nostri territorio, lanciata con lungimiranza ormai 16 anni fa dalla Provincia di Monza e Brianza e via via cresciuta sempre di più negli anni. Sia come numero di Comuni e Province partecipanti sia come risposta da parte dei visitatori: i 26 mila contati finora sono già da record, ben 5 mila in più rispetto al totale dell’edizione 2017.
A catturare maggiormente l’interesse dei cittadini, com’era facimente prevedibile, è stata la Villa Reale di Monza che ha contato finora 1.350 presenze. Poco più della splendida Villa Litta di Lainate (1.340) e all’altro gioiello situato a Varenna, ovvero la Villa Monastero di proprietà della Provincia di Lecco, che ha richiamato 1.250 persone. Al quarto posto San Pietro al Monte a Civate (800 visite), poi la Villa Borromeo d’Adda ad Arcore, recentemente restaurata e restituita al suo antico splendore. Tra le mete più richieste anche Palazzo Arese Borromeo a Cesano Maderno (540 ingressi), le Torri Bianche di Vimercate (530)
Una nota a parte merita – per un elogio – l’iniziativa di “Ville Aperte Bambini” curata dall’associazione culturale “Lerbavoglio”: sono stati quasi 300 i piccoli che hanno partecipato, nei Comuni che hanno aderito all’iniziativa, alle lettura animate per fare scoprire anche a loro i luoghi artistici della Brianza attraverso performance teatrali.
Ora è in arrivo l’ultimo weekend. Per prenotazioni andate sul sito www.villeaperte.info.