MILANO- La cessione del settimanale Panorama da parte di Mondadori è “sintomatico di una precisa volontà di dismissione progressiva dell’intera divisione Periodici, che segue anni di dissennata gestione e di carenza di una seria politica editoriale e imprenditoriale rispetto ai giornali del Gruppo”.
Lo afferma il Cdr della Mondadori. “A pochi mesi dalla ‘razionalizzazione’ dei costi di ‘TuStyle’ e ‘Confidenze’, che ha implicato un drammatico taglio della busta paga dei giornalisti delle due testate, altri 30 lavoratori (di cui 24 giornalisti) devono fronteggiare – sottolinea l’organismo sindacale – una situazione di grave incertezza rispetto al loro futuro. Il Cdr, in piena sintonia con i vertici del sindacato, sarà al fianco dei colleghi”.
Sulla vicenda hanno preso posizione anche Alg e Fnsi: è “una decisione gravissima, che dimostra la volontà della famiglia Berlusconi di uscire dal business dell’editoria, rischiando di stravolgere l’intero sistema dei periodici” e che “non va fatta sulla pelle dei giornalisti”.