BUSTO ARSIZIO – Aveva raccontato pubblicamente il suo disagio, anche il suo timore, perché qualcuno la molestava con insistenza. Lara Comi, la europarlamentare residente a Saronno, ora può tirare un sospiro di sollievo: il suo stalker è stato condannato. Lei stessa aveva raccontato di averlo denunciato otto volte.
Si tratta di un imprenditore veneto di 47 anni, residente a Jesolo e impegnato nel settore delle energie rinnovabili, finito sul banco degli imputati al Tribunale di Busto Arsizio con l’accusa di stalking. In precedenza il giudice gli aveva già imposto il divieto di avvicinamento: doveva stare ad almeno mezzo chilometro di distanza. La disposizione, però, è stata violata: questa volta il giudice l’ha condannato a 10 mesi di reclusione, con la sospensione condizionale della pena, e al pagamento di 5 mila euro all’eurodeputata.