MONZA – Via Cimabue: il mercatino di Coldiretti debutta in mezzo al caos. Residenti inviperiti per i parcheggi occupati per mezza giornata, per il via vai di automobilisti che posteggiano in doppia fila per fare acquisti e soprattutto i disagi per i residenti disabili.
“Il Comune sa da tempo il problema parcheggi che c’è in questa via – spiega Antonio Vasicuro, amministratore del condominio che affaccia proprio sul mercatino – Abbiamo più volte sollecitato , abbiamo anche inviato una lettera al sindaco Dario Allevi spiegando la criticità di questa zona. Mancano posti auto, nel palazzo ci sono quattro persone disabili che a turno utilizzano l’unico posteggio a loro dedicato che, il lunedì, con il mercatino viene occupato per mezza giornata dalle bancarelle. Disagi anche per i commercianti. Il lunedì i negozi sono chiusi, ma viene ugualmente effettuato il servizio di carico e scarico. E anche in questo caso il posteggio è occupato dalle bancarelle. Abbiamo chiesto più volte più parcheggi anche nell’area esterna e invece ci ritroviamo un mercatino che occupa mezzo parcheggio”.
A ciò si aggiunge il disagio del parcheggio selvaggio dei clienti. “Ben vengano le bancarelle – commenta un residente – Ma non in un parcheggio sotto un condominio che da anni chiede maggiori spazi. Con le bancarelle arriverà anche il parcheggio selvaggio dei clienti che lasceranno l’auto in doppia o tripla fila rendendo impossibile anche l’uscita dai box”.
La richiesta è una: spostare il mercatino a km zero in piazza Bonatti o in un altro luogo visibile e facilmente raggiungibile, che però non crea disagi ai residenti. “Il mercatino ci è stato richiesto a febbraio dalla Consulta di quartiere – spiega Tiziano Tenza responsabile di Coldiretti – Abbiamo effettuato diversi sopralluoghi, individuando subito come luogo più idoneo la piazza Bonatti. Ma poi ci siamo rimessi a quanto deciso dal Comune. Ci è stato riferito che quello spazio aveva problemi con la pavimentazione, rimandandoci quindi in via Cimabue”.
Il problema dei disagi era stato già previsto qualche giorno fa da Anna Mancuso, presidente della lista civica “Monza Futura” che aveva avanzato serie critiche nei confronti dell’assessore al Commercio Massimiliano Longo evidenziando soprattutto i problemi che un mercatino avrebbe creato ai disabili e ai residenti che da anni chiedono al Comune più parcheggi. Sentendosi presa in giro anche in merito all’impossibilità di posizionare bancarelle sulla “delicata” piazza Bonatti dove già in passato erano state allestite le giostre e in particolare non accorgendosi del disagio che si sarebbe creato per i disabili che, per mezza giornata, venivano privati del loro parcheggio.
Barbara Apicella