BOVISIO MASCIAGO – Una bocciatura a tutto campo. Non è un pagellino, ma è comunque messo nero su bianco il giudizio politico che la lista civica Apertamente e la Lega esprimono nei confronti del sindaco Giuliano Soldà e dei suoi assessori. Con una conclusione che la dice lunga sul grado di apprezzamento: “Cari cittadini, per fortuna questo strazio sta per finire…”.
E’ un manifesto che prende in rassegna diversi settori dell’amministrazione comunali, da quelli più vicini ai cittadini fino ai temi che, negli ultimi anni hanno caratterizzato la vita politica locale.
Si parte con una punzecchiatura, ovvero con l’argomento zanzare: “Lo sapevate che l’amministrazione comunale non ha effettuato la disinfestazione? Le somme previste in bilancio sono state dimezzate rispetto allo scorso anno. Dopo un’estate divorati dalle zanzare il sindaco bacchetta gli incolpevoli cittadini di non effettuare la disinfestazione dei propri giardini, non potendo attribuire la colpa delle zanzare alle amministrazioni precedenti”.
La critica, naturalmente non si limita qui. Un tema che riguarda molti è quello dello sport: “Il sindaco non effettuerà la manutenzione degli impianti sportivi nel 2018 e non riconoscerà alcun contributo a sostegno delle attività svolte da tutte le associazioni sportive del territorio. A questa amministrazione non interessa lo sport e la sicurezza dei nostri ragazzi”.
Sul fronte urbanistico i due gruppi di opposizione non possono parlare della famosa Npp1, l’area nel centro cittadino che attende di essere riqualificata da anni. “Grazie a noi – affermano gli esponenti di “Apertamente” e della Lega – è stato richiesto l’intervento della Soprintendenza alle Belle Arti per tutelare la salvaguardia della storica ciminiera della ditta Zari. La maggioranza, invece, ha aumento la volumetria del 20% a disposizione dei privati”. Una stoccata a Soldà e compagni “che si dichiaravano contro la cementificazione”.
Infine il tema della scuola: “Il completamento dei lavori è sempre più avvolto nel mistero. Ci avevano promesso la scuola per luglio, poi per settembre e ancora per dicembre. Non serve però l’occhio di un esperto per capire che sono in enorme ritardo. E’ l’ennesima prova di incompetenza e inefficienza dimostrata proprio in quello che sarebbe dovuto essere l’elemento qualificante di questa disastrosa amministrazione”.