MONZA – “Il mercato a km 0 a San Donato piace alla popolazione. Proseguirà e nelle prossime settimane, in collaborazione con i tecnici, decideremo se continuare ad allestirlo sempre nella stessa area del parcheggio di via Cimabue angolo via Buonarroti, oppure spostarlo. Se il mercato resterà in quell’area troveremo una soluzione per il parcheggio dei disabili, individuando anche solo temporaneamente un posteggio dedicato per il lunedì. Ma in piazza Bonatti il mercato non si farà”.
Così commenta l’assessore al Commercio Massimiliano Longo all’indomani del debutto del primo mercatino di Coldiretti nel quartiere di San Donato. Replicando alle critiche avanzate nei giorni scorsi da Anna Mancuso (presidente della lista civica “Monza Futura”), da alcuni residenti e da Antonio Vasicuro amministratore della palazzina che affaccia proprio sul parcheggio del mercato. Critiche che riguardavano proprio la scelta dell’ubicazione, occupando l’unico posteggio destinato ai disabili e creando problemi ai residenti che da anni sollecitano al Comune l’istituzione di nuove strisce anche lungo la strada in una zona dove i posteggi sono merce rarissima.
“Ieri mattina ho trovato un mercatino di grande qualità – prosegue Longo – Con operatori e clienti contenti. Anche perché la richieste di istituire nel quartiere un mercatino a km 0 è arrivata direttamente dalla Consulta. Ieri sono stato due ore in piazza per parlare con gli ambulanti, la gente e anche il fruttivendolo della zona che pur non contento dell’arrivo del mercatino a km 0 ha comunque compreso la scelta dell’Amministrazione. Ieri non ho trovato problemi di viabilità e di parcheggi selvaggi”.
I detrattori non lamentano l’idea di un mercatino della Coldiretti, ma la scelta di ubicarlo nel parcheggio sotto la grande palazzina tenendo così occupata per mezza giornata un’area del parcheggio con annesso posto disabili. Proponendo di spostarlo nella vicina piazza Bonatti. “Ho fatto eseguire le valutazioni direttamente all’Ufficio tecnico – continua Longo – Anche io ero dell’idea di allestirlo in quella piazza, ma i tecnici hanno immediatamente bocciato questa soluzione perché c’è un dislivello che impedisce ai furgoni di salire. Da lunedì prossimo infatti ci sarà anche il furgone del pollivendolo. Il problema di quella piazza riguarda anche la pavimentazione: dopo lo sfracello dei camion degli ambulanti sul granito di piazza Trento e Trieste non era il caso di fare altrettanto su piazza Bonatti”.
Anna Mancuso e l’amministratore della palazzina, anche a nome dei condomini, avevano avanzato la possibilità di scegliere comunque altre location. “I tecnici hanno effettuato diversi sopralluoghi nel quartiere, ma le altre aree individuate sono state scartate per motivi di sicurezza o di non idoneità”, precisa Longo.
L’amministratore comunque non si arrende e ha deciso di proseguire nella battaglia per lo spostamento del mercatino della Coldiretti in un’altra area del rione.
Barbara Apicella