MILANO – Una giornata di festa e di condivisione a Casa Jannacci. Il dormitorio pubblico più grande e antico d’Europa apre le porte ai milanesi. Una grande struttura intitolata al compianto medico e cantante milanese che si è sempre adoperato per gli ultimi offre un appuntamento che certamente sarebbe piaciuto tanto al compianto artista. .
Sabato, 6 ottobre, il dormitorio di via Ortles 69, organizza un primo grande evento che farà poi da aperitivo a un ricco menù di appuntamenti che proseguirà anche nei prossimi mesi.
Il programma della giornata, organizzata dal Comune di Milano (che gestisce la struttura in collaborazione con la cooperativa Spazio aperto servizi) grazie alla direzione artistica di Smemoranda inizierà alle 12 con un grande pranzo per oltre 500 persone a cui parteciperanno gli ospiti e gli amici artisti di Casa Jannacci. Il pomeriggio spazio alla musica con il concerto di Paolo Belli e Big Band e la partecipazione del coro Cor Unum di Casa Jannacci.
Contemporaneamente sarà possibile visitare la mostra fotografica “Homelessness”, risultato del workshop a cura dei fotografi Sandro Ariu e Federica De Angeli e organizzato dalla Federazione italiana organismi per le persone senza dimora; la mostra “Noi e gli altri” realizzata dagli studenti della scuola primaria del plesso di via Vallarsa dell’istituto comprensivo Marcello Candia e il progetto “I colori ritrovati” lavori realizzati dagli ospiti del centro diurno di Casa Jannacci in collaborazione con una laureanda dell’Accademia di Belle arti di Brera.
Verranno esposti tre grandi teli: un’installazione composta da 20 pezzi tra zaini e borse e alcuni pannelli con una breve descrizione del lavoro svolto.
Un ampio spazio verrà dedicato alla lettura con la presentazione del libro “Una storia sbagliata” di Beppe Stoppa, che racconta la vita e il riscatto di uomini e donne passati da Casa Jannacci, e con la lettura ad alta voce per adulti e per bambini.
I visitatori potranno inoltre essere protagonisti attraverso “Inprimit”, l’istallazione partecipativa curata da Milano Attraverso che permette al pubblico di intervenire direttamente per la realizzazione collettiva di un fregio. Ci sarà inoltre lo spazio bimbi, un set fotografico per la realizzazione di ritratti a cura di Witness journal, il laboratorio mobile per il controllo dell’aria a cura di ChiAmaMilano, l’officina meccanica delle biciclette dell’associazione Miraggio e diversi stand di associazioni, cooperative, aziende e centri socio ricreativi culturali.
Inoltre dall’8 al 12 ottobre Luxottica offrirà agli ospiti della Casa Jannacci la possibilità di sottoporsi a una visita oculistica e se necessario verranno loro offerti anche gli occhiali, a breve poi partirà anche il progetto della biblioteca aperta.
Inoltre il 17 novembre si svolgerà l’evento “Non esiste per forza un prima e un dopo, esiste sempre un durante. Vivere in Casa Jannacci”, nell’ambito della rassegna Bookcity che si terrà a Milano dal 15 al 18 novembre. Per partecipare inviare un’email a pss.festacasajannacci@comune.milano.it, indicando i nominativi dei partecipanti e il recapito telefonico.
Infine il 18 e il 21 dicembre ci saranno i concerti dell’Orchestra giovanile Pepita e il coro Cor Unum.