MONZA – “Dopo due anni di sperimentazione della riforma è giusto attuare, ove necessari, dei correttivi per quanto riguarda la geografia sanitaria della provincia di Monza e Brianza”. Lo affermano Andrea Monti (vice capogruppo della Lega in Consiglio regionale) e Andrea Villa (Commissario provinciale della Lega, nonché consigliere alla Provincia di Monza e Brianza), andando a riprendere un tema che più volte è stato messo in discussione.
Ancora prima dei politici i primi a criticare la suddivisione territoriole delle Asst erano stati i cittadini, soprattutto i pazienti in cura, che avevano vissuto il disagio sulla loro pelle denunciando la situazione costringendo chi di dovere a correre ai ripari. Il caso più emblematico era stato quello dei dializzati, che evidenziavano l’impossibilità di un continuo attraversamento ovest-est della provincia per recarsi all’ospedale di Vimercate.
La questione, nelle scorse settimane, era stata risollevata in Consiglio comunale a Seregno anche da Tiziano Mariani (“Noi x Seregno”), con il sindaco Alberto Rossi che si era detto disposto ad andare a dormire davanti alla Regione Lombardia pur di ottenere cambiamenti e benefici.
Monti, che in Regione è invece presente tutti i giorni per esercitare la sua carica di consigliere, intende portare il problema sui tavoli giusti ritenendo che questo sia anche il periodo più opportuno per parlare del problema: “Le attuali geografie delle Aziende socio sanitarie territoriali – spiega l’esponente brianzolo della Lega – saranno ridiscusse in questi giorni per quanto riguarda gli ambiti territoriali sanitari di Como e Varese. Chiedo che, contemporaneamente, si facciano valutazioni anche sulle Asst della Brianza per riaprire la questione e riordinare i confini”.
“Da parte nostra – conclude Andrea Villa – come Lega non abbiamo alcuna preclusione. Vogliamo solo ascoltare le esigenze del territorio e degli operatori che lavorano nei nostri ospedali”.
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sperando che si cambi in meglio , che desio venga scorporato da monza e torni con vimercate altrimenti sara ancora peggio di adesso , oltre ad avere un ospedale morto a desio monza siprendera tutto cio che di buono c’è in sanita nella brianza ovest